Aurora Rosselli (USA) Vincitrice Premio Mediterraneum Collection 2021
Aurora Rosselli
Table of Contents
- Acherontia di Giuseppe Cicozzetti
- Darkly Romantico Ispirato al Rock, Lo Stile di Aurora Rosselli
- Biografia Ufficiale creata dal NY Business – Versione in Italiano
- Approfondimenti
Acherontia
Lo insegnò Icaro, e fu il primo: schiuse il recinto del buon senso e volò più in alto che poté. Cadde poi, rovinosamente e per lui fu la fine, ma noi abbiamo imparato la sua lezione, grandiosa e terribile: se vogliamo migliorarci come esseri umani dobbiamo accettare ogni sfida.
Quale tremenda metafora è il volo! L’acherontia, falena notturna, sfida la sorte in dono assegnata: si libra diretta a ogni fonte di luce e va incontro al pericolo. Potente attrazione è la luce; potente e dannosa, spesso mortale ma non placa al lepidottero la sua determinazione.
“Acherontia” è anche il nome del progetto fotografico di Aurora Rosselli, apprezzatissima ritrattista di base negli Stati Uniti.
C’è un nesso che lega il mito di Icaro, la falena e questa serie di ritratti femminili (anzi, di autoritratti femminili), anzi, una dichiarazione di indipendenza dal pensiero comune, dal conformismo delle idee. Il corpo delle donne è un territorio nel quale si è sempre giocata una partita le cui regole sono state scritte dall’uomo. Il suo corpo è stato nascosto, vilipeso, oltraggiato, calpestato, sottoposto a umiliazioni che la Storia non cancella né dimentica.
La fotografia, al pari di altre esperienze artistiche, ha cercato di restituire alla fisicità femminile quella dignità evaporata nell’inferno del buon senso, rivendicando il diritto a essere rappresentata nella sua completezza.
La donna che ha in mente Aurora Rosselli è una donna libera e giocosa, consapevole della propria autonomia dentro il proprio corpo e al confronto con la società: ora infatti è tenera, altre volte sprigiona forza, molto più spesso è impregnata di una sensualità da esibire come una conquista, mentre come a suggerire una denuncia mai dimenticata, affiorano i simboli di un’antica costrizione che il mondo d’oggi pare non avere scordato.
“Acherontia” ci parla di libertà. E ce ne parla con una visione in soggettiva, come se l’autrice – ben consapevole delle sofferte dinamiche femminili – non avesse sentito la necessità di delegare ad altre
figure i sintomi di un disagio conosciutissimo e dunque salutiamo come riuscitissima la scelta di porsi
davanti all’obiettivo fotografico. Senza filtri, senza infingimenti, con la verità che fa di un lavoro un lavoro riuscito.
Giuseppe Cicozzetti
ll titolo della mostra, “Acherontia”, è basata su una serie di autoritratti che prendono il nome della falena testa di morto.
Le falene simboleggiano determinazione, attrazione, abilità psichiche e fede. Incarnano anche sensualità, passione e seduzione.
Anche se le falene della morte sono creature notturne, sono molto attratte dalla luce, ma la luce può bruciarle o danneggiare le loro ali.
Si ritiene che la luce sia la ragione principale della loro morte. Anche quando i loro sforzi verso la luce si rivelano pericolosi e futili, le falene continuano a spingere in avanti, dimostrando la loro fede e determinazione.
Ho cercato di applicare questo significato specifico alle mie fotografie.
Elenco Photodella mostra, “Acherontia”
01 / Black night / 2020
02 / Chandelier / 2020
03/ Collateral / 2020
04 / Droplets /2020
05/ Drowning into you / 2020
06 / H2O / 2020
07 / Hear me / 2020
08 / Hurricane / 2020
09 / Leather / 2020
10 / Look at me / 2020
11 / Medea / 2020
12 / Milk / 2021
13 / Scirocco/ 2020
14 / Shibari / 2020
15 / Sin / 2020
16 / The phoenix / 2020
17 / Touch / 2020
18 / Twinkles / 2020
19 / Dark / 2020
20 / All seeing eyes / 2020
Aurora Rosselli
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Photo Gallery 2021
“Negli ultimi anni, ho compiuto molto e sono stata così fortunata, soprattutto con l’amore e il sostegno di quelli che mi circondano, ma quando qualcosa arriva da casa, mi colpisce in modo diverso!”
Sono le parole con le quali, attraverso i social network, Aurora Rosselli annuncia l’attribuzione dei premi “Donna Siciliana 2022” e “Essere Siciliano 2023”, assegnati a giugno scorso e consegnati da Antonio Omero, per le sue doti artistiche.
Originaria della Sicilia e Statunitense d’adozione, l’artista catanese Aurora Rosselli è conosciuta come fotografa e seguita nelle vesti di influencer a livelli mondiali.
Laureata in decorazioni e beni culturali presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, si trasferisce negli Stati Uniti circa vent’anni fa, dove inizia la sua proficua attività artistica e la scalata al successo.
Ritrae il proprio viso sulla tela con l’intento di “vedere stessa sotto diversi punti di vista”, dichiara la fotografa alla stampa, ma la sua innata bravura non passa inosservata.
Grazie ad alcuni dei suoi lavori fotografici, postati sul blog personale MySpace, nasce il sodalizio lavorativo con varie riviste e iniziano le collaborazioni con alcuni brand tra i più noti.
Oggi collabora con Eclisse Creazioni Art & Photography.
Dalla mostra fotografica Acherontia, del Med Photo Festa, a “Mnemosyne” , lanciata in Sicilia, guadagna , insieme a decine di milioni, l’ammirazione del mondo artistico e il riconoscimento del mondo dello spettacolo.
Il suo operato, per l’energia, la determinazione e il grande impatto sociale, ricorda le suffragette del XIX secolo e le donne militanti nei movimenti femministi dei rivoluzionari anni ’70.
Prediligendo i volti, i suoi scatti sono una finestra sul mondo femminile, del quale, l’artista riesce ad immortalare contraddizioni, emozioni ed ambizioni.
Con un uso visionario della macchina fotografica, riesce a raccontare, i un concetto quasi freudiano, una donna passionale, erotica, spinta da pulsioni vitali, alla ricerca e scoperta di sé.
Si tratta della stessa pulsione creativa, che ha reso la fotografa siciliana, una nuova leader nella battaglia per l’emancipazione della donna, di cui l’artista avverte la necessità e ne assume la responsabilità:
“Ci some tante pregiudizi legate alle donne” – afferma Aurora Rosselli , riferendosi a quelle donne che nelle sue foto vengono ritratte nude, aggrovigliate corpo a corpo in un abbraccio empatico.
E a queste, ammutolite da una società misoginia, conferisce voce, mani, libertà di essere.
In ogni clic, infatti, si identifica una storia, un messaggio, un’anima delirante bisognevole d’amore, alla continua ricerca d’ affermazione individuale, in un processo universale dell’essere donna.
Esaltare le differenze, i difetti e, tramite l’obiettivo, delinearne la natura emozionale, la forza, il fervore, la fierezza, questo l’intento.
La donna- madre, sposa- amante, che rievoca l’antico culto delle dee, la Madre-Terra che rinnovandosi, rinnova la vita., questa la donna rosselliana.
Una donna che, per temperamento e sagacia, tanto rassomiglia a quelle donne siciliane, alle quali l’artista è fiera di appartenere.
Rita Vinciguerra
Darkly Romantico Ispirato al Rock, Lo Stile di Aurora Rosselli
Di Gino Morabito
Darkly romantico ispirato al rock, la definizione di uno stile fatto di immagini vivide e un’infanzia legata alla Sicilia. Nata e cresciuta a Catania, dove consegue la laurea in decorazione e quella in beni culturali, Aurora Rosselli si trasferisce negli States collaborando con alcuni brand tra i più noti.
Dagli inizi come fotografa professionista, nel giro di un clic guadagna decine di migliaia di follower. Oggi è un’influencer e un’artista affermata che opera con il marchio Eclisse Creazioni Art & Photography. Nei suoi scatti un soffio di eternità.
Dalle lunghe giornate estive trascorse a girovagare in bicicletta, ha pedalato senza sosta per raggiungere il sogno americano.
«Vivere negli Stati Uniti è stata una scelta sentimentale, perché mio marito (Air Force, base Sigonella) dopo la tragedia dell’11 settembre fu trasferito in America. Ed io l’ho seguito.»
Un carattere temprato con la resilienza.
«Lasciarmi tutto alle spalle in Italia non è stata una decisione facile. Ho dovuto ricominciare da zero. All’inizio è stato molto duro: conoscevo poco la lingua, la cultura rispetto a quella siciliana è completamente diversa, e l’integrazione sociale è stata abbastanza lenta. Ma sono andata avanti, nonostante tutto e tutti, e nel giro di poco tempo ho raggiunto i miei obiettivi.»
È iniziato tutto con l’arte.
«Quando mi trasferii negli Stati Uniti, ripresi a dipingere. Fu così che il mio lavoro venne notato sui social media e fui invitata ad esporre in alcune mostre d’arte a Hollywood, dove mi presentarono a persone che consideravo i miei mentori, uno su tutti Hugh Hefner, capo e fondatore di Playboy. Fu lui a spingermi di nuovo alla fotografia.»
Vivido tra Hollywwod e Marylin il ricordo accorato di un inedito Hugh Hefner.
«Zio Hef (come lo chiamavo affettuosamente percependolo come uno di famiglia) venne alla mia mostra d’arte a Hollywood insieme al suo entourage di sette fidanzate bionde. Mi invitò a visitare la Playboy Mansion, all’epoca non avevo idea di cosa fosse. Gli dissi che c’erano anche i miei figli e non potevo lasciarli soli, e lui di rimando: “Portali con te, adoreranno visitare la mansion, le gabbie con gli uccelli, le sale giochi… si divertiranno!”. E così feci. Fu quello l’inizio di una bellissima amicizia.»
Dal fondatore di Playboy al passo con i Kardashian.
«Sono stata vicino ai Kardashian per un po’ di tempo, legando maggiormente con Kim e Kanye. Nutro così tanta ammirazione per quella donna, è una delle più grandi madri che abbia mai incontrato! Ricordo che un giorno la piccola Chi disegnò su ogni parete di casa e Kim mi disse: “Devo ricoprire tutto in fretta o Kanye sentenzierà che quella è arte, di lasciare gli scarabocchi e non toccarli.”. Iniziammo a ridere di gusto, eravamo diventate complici.»
Affinità elettive e ispirazioni musicali che concorrono alla definizione dell’immagine perfetta.
«Il mio lavoro fotografico è sempre stato influenzato dalla musica. Attraverso fasi in cui ascolto ossessivamente delle canzoni e queste mi ispirano fortemente. Ogni volta che ascolto una canzone, posso vedere un’immagine che via via prende forma nella mia mente. Così inizio a lavorare sui dettagli per la realizzazione di quella che poi sarà l’immagine finale.»
Negli scatti di Aurora Rosselli ricorrono frequenti i volti, in una sorta di riaffermazione digitale della dignità umana.
«All’inizio ho fatto molti autoritratti, perché volevo vedere me stessa sotto diversi punti di vista. Adoro il ritratto, mi piace la relazione che creo con chi fotografo. Per ottenere un buono scatto impiego almeno un’ora; cerco di avere il soggetto nella sua essenza, non la sua “posa”. Provo sempre a catturare la luce che ha negli occhi, poiché sono lo specchio dell’anima, completano lo sguardo, parlano di emozioni.»
Suggestioni visive immortalate in bianco e nero nell’ultimo volo della Sfinge testa di morto.
«Sto lavorando a delle immagini in bianco e nero per una nuova mostra itinerante chiamata “Acherontia”, per la quale sono già state definite due date: esporrò per il Med Photo Fest 2021 dal 17 ottobre presso il Salone del vescovo, la cappella neogotica e altri spazi espositivi del museo diocesano di Caltagirone e dall’11 novembre presso le Cucine e anticucine dell’ex-monastero dei benedettini e la sede del Disum (Dipartimento Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania), dove riceverò il Premio Mediterraneum Collection 2021.»
Le falene simboleggiano determinazione, attrazione, abilità psichiche, fede…
«… Incarnano anche sensualità, passione, seduzione. Nonostante le Acherontia siano creature notturne, sono ugualmente attratte dalla luce, che è la causa principale della loro morte. A dispetto del pericolo che le minaccia, le falene continuano a spingersi in avanti, verso quella luce che le attrae, dimostrando determinazione e fede. Io sto cercando di applicare questo concetto alle mie fotografie.»
Scuro, over the top, darkly romantico ispirato al rock. La definizione di uno stile.
«Vedere il mio lavoro esposto sui cartelloni di Time Square ed essere parte integrante di una mostra digitale al Louvre di Parigi e a Scope Miami mi fa ancora un certo effetto! Mi focalizzo molto sulle persone, sulla loro vita e la loro energia. Mi appassiono nel fotografare un bambino, una donna provocante, un uomo riflessivo. Allora sento per un momento che un soffio di eternità è passato attraverso la mia macchina fotografica.»
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Biografia Ufficiale creata dal NY Business – Versione in Italiano
“Aurora Rosselli è un’artista, fotografa, designer, influencer e imprenditrice.
Nata e cresciuta in Italia, inizia gli studi al Liceo Artistico e si dedica al mondo dell’Arte.
Successivamente si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Catania, dove ha continuato a raccogliere gli strumenti necessari per esprimere le sue passioni che vedi oggi attraverso le sue opere d’arte originali.
Ha rapidamente guadagnato popolarità in Italia e in seguito le sue opere sono state esposte in mostre in tutta Europa e negli Stati Uniti.
L’ampio background formale che ha acquisito nel campo delle belle arti è oggi incorporato nella sua prospettiva imprenditoriale e ha migliorato piuttosto che formare il suo punto di vista artistico catturando la bellissima arte dello scenario e della cultura quotidiana nel suo lavoro.”
Italian Celebrity US based Aurora Rosselli hailed as the most controversial female photographer of the decade
October 17, 2021, marked the opening of a limited-time exhibition exploring several works from legendary glamour photographer Aurora Rosselli that celebrates her most expansive retrospective exhibition Acherontia in Sicily.
Aurora Rosselli’s Acherontia examines Rosselli’s influential body of work, widely considered one of the most important artworks of contemporary Art Photography in Hollywood. Pioneering for the emphasis on the eyes themselves as a unique narrative form, the Italian celebrity entered the US and jumped back into work.
Rosselli’s Acherontia brings new insights into her iconic career through self-portraiture silver prints and first-edition original work.
Known for the dramatic lighting and the unconventional cuts of her self-portraits, Rosselli’s work is obsessive and subversive, incorporating themes of persistently yet subtle sensuality into the narratives of her images.
Increasingly focused more on her images than her career as an Influencer, she continues to travel these days, dividing her time between her beloved Sicily and her California home.
Controversial scenarios, water, bold lighting, and striking compositions came to form her signature look, and in November 2021, Aurora Rosselli got awarded the Mediterranean Collection 2021.
After her digital exhibit at the Louvre in Paris, she’s described as a “widely imitated glamour photographer with provocative, erotically charged black-and-white photos.”
I was starstruck before I set eyes on her. When I did – at Mastro’s in Beverly Hills, always accompanied by her two children Asha and Illir – she did not disappoint. An insider we met alongside Aurora told us that the world-exclusive gallery Getty would proudly present the first significant permanent collection of this celebrated artist and photographer. All her body of work will be available on Getty Images. Alongside her rarest and most iconic large-format photographs, the gallery will also offer an exclusive and unpublished body of work available in new formats and editions, thereby revealing a lesser-known, more spontaneous, and personal side of the artist’s oeuvre.
The ambitious collection will bring to the attention of Italian and International collectors more than 50 artworks carefully selected by Aurora Rosselli herself. The collection will include not only the photographer’s most beloved work, but it will also demonstrate the photographer’s vast creativity in fashion as in her most intimate portraits, they were brought together in an ode to Italy.
At our meeting, Aurora was highly opinionated and loudly declamatory. She’s very well known for her responses to partners that can be perverse, and she is often the dissenting opinion. Her eye sees everything, and her memory for trends changes through the years is scalpel-sharp. There’s never, ever, a dull moment with her. Yes, she is a comprehensive knowledge of Photography history and social media. Yes, her generosity is unparalleled. Yes, she is fiercely loyal. But there’s something more that’s keeping all of us so happily enthralled.
For the past two years, we’ve seen Aurora, who jealously keeps her private life under wraps, jet-setting the globe going from spending time with the most iconic fashion designers to celebrating her birthday with a wide array of friends and celebrities. From bankers to athletes to rockstars and famed Italian and International stars, we cannot get enough of this ever-changing chameleonic woman. Her magic is in her singularity; she doesn’t look like anyone else. Her appearance in the front row fashion shows or on the red carpet always seems remarkable; she doesn’t sound like anyone else, she isn’t brash, but she is also never restrained or quiet. It’s merely her physicality; it’s her point of view; it’s fascinating to see her at work. Her every entrance is an event, and when she leaves, she takes the oxygen with her.
Vincitori Premio Mediterraneum Collection
https://www.mediterraneum4.it/category/mediterraneum/vincitore-premio-mediterraneum-collection/
Approfondimenti
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